19/12/2015
20/12/2015
Nulla da fare contro la capolistaDINAMICA: Beggiato (1), Bertin (3), Businaro, Cassani (6), Conterio (L), Italiano (3), Moretto (8), Pistore (2), Ricci (L), Roncon (1), Sartori (3), Sasso (2).
Aces: Italiano (1).
Muri-punto: Cassani (2).
Candelù di Maserada sul Piave (TV), 19 dicembre 2015 – Partita che contrapponeva da un lato la capolista Bremas, attrezzatasi per la promozione in B2, dall’altro la neo-promossa Dinamica, priva di confidenza (e non solo) con la categoria. Un match che quindi ha amplificato tutti i difetti dei pur volonterosi padovani: lodevole l’impegno profuso, ma non basta: non si vedono progressi mentali, e quando questi emergono non sono supportati dalla tecnica di base. SET 1 - La cosa più bella è un’ardita alzata di Italiano per il primo tempo forzato e vincente di un attento Cassani (Dinamica 6, Bremas 7). Sartori va a punto (7 pari). Dubbio, molto dubbio, fortissimamente dubbio il fallo di accompagnata sanzionato sull’attacco di seconda palla di Italiano. Dinamica continua a tenere bene il campo ma paga dazio morale sui due attacchi finiti abbondantemente in rete, che sugellano negativamente due scambi prolungati con strenue difese del libero Ricci. SET 2 – Tra le fila degli ospiti, giocatori al cineplex CandeLulù, con proiezione della telenovela puntata 10 “Magagne e murate frates”: parziale 1-10 per il Bremas. E qui si apre una parentesi, non di cronaca, sul significato di squadra e di limite tecnico: consapevolezza di gruppo che, senza una buona prima palla, l’attacco scontato contro il muro a 2 va vissuto in emergenza, assistendo in copertura d’attacco (che fatica sovraumana stare giù sulle gambe!) il compagno che non ha nel bagaglio tecnico né il pallonetto né la palla liftata per il mani-out, e come un automa chiude il colpo in diagonale sui 3 metri (cioè contro i suoi propri denti). A questo punto la capolista si rilassa e costringe l’allenatore di casa a chiamare il secondo time out sul 9-15. Dinamica perde ma chiude il set in crescendo. SET 3 – Più qualitativo il muro e la difesa del Bremas. La Dinamica, pur inseguendo il risultato, gioca al meglio la sua partita. Dinamica 14, Bremas 17: lo scambio si fa prolungato e spettacolare. Moretto si allunga a terra a tutto braccio tenendo viva la palla, il contrattacco centrale del Bremas viene murato da Sasso, il contracontrattacco in parallela dell’opposto viene contenuto con volo angelico da Ricci, il contracontracontrattacco da posto finisce OUT, ma l’arbitro parla solo il dialetto e lo traduce DENTRO. Bremas a + 4. Giandomenico segna con il nastro il punto di impatto della palla (1 metro oltre). Cartellino giallo, ma applausi meritati per il Gian (quando ci vuole ci vuole) e ironici per il giudice. La forza di volontà sospinge i padovani a giocare ogni azione, ma il divario dei 4 punti non viene più recuperato.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA SOLESINO Dilettantistica - Fondata nel 1969 - C.F. / P. IVA 02400930281
c/o Osteria Pessati - Via Roma, 307 - 35047 - Solesino (PD)
Fax 0429.706049 - Email info@aessesolesino.it - PEC aessesolesino@pec.it | Privacy policy |
N° iscr. Reg. CONI 6475 e 6476 - Centro Coni CAS WPDA 0311 e 0049 - Matricola FIPAV 06.024.0055 - Matricola FIDAL PD179 - Matricola CSI 03500540
Sito generato con sistema PowerSportArea Manager