09/01/2016
Buon gioco di squadra e super Tommy ma serve qualcosa in più
DINAMICA VOLLEY - POVOLARO 1 – 3 (23-25; 24-26; 25-23; 16-25)
DINAMICA: Baratto, Beggiato (4), Bertin, Businaro, Cassani (8), Conterio (L), Italiano (4), Moretto (26), Ricci (L), Roncon (4), Sartori (10), Sasso (6). All. Cicorella
Aces: Italiano (2), Beggiato, Roncon (1).
Muri-punto: Italiano, Moretto, Sasso (2), Cassani, Roncon (1).
La classica partita dal risultato ingannevole, che maschera l’ottima prestazione, per i primi 3 set, della Dinamica, contro i rossoblù vicentini di Povolaro che, ora a ranghi completi, si sono dimostrati squadra di buon livello a dispetto dei pochi punti in classifica.
SET 1 – Match subito ad alta intensità. Buoni i rifornimenti dalle retrovie per il play Italiano, il libero Ricci si prodiga in difesa ed i locali tengono testa agli ostici vicentini con le martellate da posto 2 di Moretto (2-0), dal centro di Sasso (3-3; 4-4), ancora Moretto (5-4) e del centrale Cassani (7-5). In palla Moretto, che sospinge i suoi al triplo vantaggio (9-8; 11-9; 13-10). Vicentini tenaci in ricezione e difesa, precisi in attacco, ma i padovani reagiscono con carattere e mantengono il vantaggio con Sasso (14-12) e Cassani (17-15). Soffre il muro padovano nel contenere gli attacchi da posto 2 e 4, ma la squadra tiene bene il campo. Giocata di alto livello sul 18 pari: Italiano chiama Cassani al 1° tempo, botta a colpo sicuro, Povolaro tiene in difesa, si avvita il torso del play Italiano che forza l’alzata in 1° tempo ancora di Cassani, che va a segno: 19-18. Sempre dal centro, sul Povolaro, caduta massi: Sasso fa 21-20, ma arriva il black-out padovano. L’attacco di Beggiato viene murato e non coperto (21-21), Sartori non tiene in bagher una palla facile (21-22), Sasso sporca palla in palleggio (21-23). Il muro vincente di Moretto accende qualche speranza (23-24) ma la ricezione doppio più dei vicentini consente il laterale di posto 4 di inchiodare a terra la palla del 23-25 contro il muro a zero.
SET 2 – Altro set avvincente, con i vicentini che rasentano la perfezione di gioco ed i padovani che partono alla grande con Sartori (1-0, 2-2). Scarseggiano i rifornimenti in regia, ma regge l’asse Italiano-Moretto (5-5; 6-6; 10-8; 12-10; 13-12). Gli ospiti rossoblù mettono a frutto precisione, esperienza e bagaglio tecnico, e si portano in vantaggio sul 14-17. I solesinmonselicensi non difettano di carattere, e con Moretto ed un buon muro di Roncon si riportano in carreggiata a -1 (16-17). Si schianta contro il muro a 2 la diagonale di Sartori (16-18) e la difesa-punto di Povolaro sul chiodo di Sartori ha del miracoloso (16-19). Passa il Sarto (17-19) e cicca palla l’alzatore vicentino (18-19). Gioco vibrante, Ricci vola in difesa. Sartori va a segno ristabilendo la parità 20-20. Set al cardiopalma. Beggiato fa ace (25-24), ma viene vanificato il set-ball con servizio abbondantemente in
out (25-25). Scambio prolungato, e al 3° tentativo il nr 4 vicentino castiga i locali con poderosa diagonale da posto 4 (25-26). Due consecutivi attacchi monotematici di Sartori vengono tenuti dal muro ospite, e sempre il laterale rossoblù di posto 4 va a segno, questa volta con colpo in parallela. Ancora una volta i vicentini vincono il set ai vantaggi.
SET 3 – Gran equilibrio nel punteggio, con Povolaro che eccelle in ricezione-attacco. Muro-punto di Italiano, e Dinamica a +3 (7-4). Battuta ½ punto di Italiano, ma la
free-ball di Moretto è un assist per i vicentini: il vantaggio si assottiglia (8-6). La precisione in ricezione ed in appoggio degli ospiti consente lo sviluppo di trame di gioco efficaci, cui si oppone la ferrea volontà dei padovani di far risultato, come nell’azione del 13-15: di piede (solo un altro giocatore al mondo alza questo tipo di palla!) Italiano chiama in veloce Cassani, che va a punto (clip video su FBK e sito Aessesolesino). Sul 20 pari il piatto della bilancia sembra pendere a favore dei vicentini, anche perché da posto 4 i locali muoiono di stenti. Il pitagorico coach Cicorella inventa la carta Sasso, in posto 4, che fa doppietta a muro (21-20) ed in attacco (22-20). Atmosfera elettrizzante in campo e sugli spalti. Cassani firma il 24-23 e, nello scambio successivo, il video check (!) decreta che tocca l’antenna l’attacco vicentino da posto 2.
SET 4 – La vittoria di set ha effetto negativo per i padovani, brutta copia della bella squadra ammirata nei 3 precedenti set: gli errori leopardizzati tagliano subito le gambe ai locali (2-9), che si svegliano tardivamente.